Certificazioni

Per un’organizzazione come la nostra, da sempre impegnata per la salute delle persone, da sempre rivolta anche ai mercati internazionali, il tema della qualità è fondamentale e coinvolge tutti i livelli aziendali, tutti i processi manageriali e produttivi, fino ad arrivare alle procedure operative, diventando così una vera e propria missione.

 

Per la natura del settore in cui operiamo, la certificazione è un obbligo di legge, ma per noi è molto di più: è infatti un impegno con noi stessi, i nostri clienti, fornitori, stakeholder. Un impegno che è alla base di un percorso di continuo miglioramento che ci porta verso il perfezionamento delle modalità operative per arrivare a realizzare prodotti e servizi ogni volta migliori.

Questo approccio ci rende in grado di garantire elevati standard di qualità, certificati da enti notificati. In particolare:

 

 

EN ISO 13485:2016 Dispositivi medici – Sistemi di gestione per la qualità 

 

 

A questa certificazione fa riferimento anche la nostra Politica della qualità BSI.

 

 

UNI/PDR 125:2022 prassi di riferimento per la Parità di Genere

 

Certificato UNI/PdR 125:2022

 

Da sempre attenta all’equità, la nostra azienda ha “naturalmente” applicato politiche informali di inclusione tese a non discriminare e a garantire uguaglianza e parità di trattamento a tutte le persone. Nella convinzione che l’uguaglianza di genere sia un elemento imprescindibile di civiltà e di affermazione dei diritti universali dell’umanità, oltre che un fattore strategico per la creazione di valore e per lo sviluppo dell’azienda, la Certificazione per la Parità di Genere è stato un passo naturale.

 

Abbiamo così implementato la nostra Politica per la parità di genere, in cui ci impegniamo a:

 

1. promuovere un luogo di lavoro stimolante, creativo e non discriminatorio per tutti i dipendenti e i partner commerciali esterni;

2. proibire qualsiasi condotta discriminatoria che possa influire negativamente sulla dignità della persona;

3. avere tolleranza zero verso le molestie e tutte le forme di discriminazione su terreni quali: sesso, identità di genere, età, origine, religione, orientamento sessuale, aspetto fisico, salute, disabilità, attività sindacale, opinioni politiche, nazionalità, situazione familiare;

4. supportare pari opportunità per ogni dipendente o candidato, per quanto concerne assunzione, accesso alla formazione, retribuzione, welfare, mobilità interna e sviluppo professionale: gli unici fattori che teniamo in considerazione sono le capacità, l’esperienza e l’attitudine personale;

5. promuovere la diversità, affinché le diverse identità delle persone della nostra azienda e dei partner commerciali esterni siano un punto di forza e un ingrediente fondamentale del nostro successo.

 

Gli obiettivi principali sono porre fine alla violenza di genere, combattere gli stereotipi sessisti, colmare il divario di genere nel mercato del lavoro, raggiungere la parità nella partecipazione ai diversi settori economici, affrontare il problema del divario retributivo e pensionistico, conseguire l’equilibrio di genere nel processo decisionale.

Questo viene perseguito anche attraverso una specifica formazione sulle questioni di genere, che ormai da un paio d’anni viene effettuata a cadenza regolare e alla nomina di un Comitato di Parità di Genere incaricato di applicare e far rispettare la normativa.

 

Tutti i dipendenti (Parti Interne Interessate – Internal Stakeholder) possono effettuare segnalazioni e/o reclami in relazione a fatti e accadimenti aventi natura di abuso verificatisi nell’ambito lavorativo ed in contrasto con i principi della Parità di Genere contenuti nella norma UNI/PdR 125:2022 nelle seguenti modalità:

 

• Tramite e-mail, inviando la SCHEDA SEGNALAZIONI, direttamente alla Responsabile per la Parità di Genere, all’indirizzo segnalazioni@biosys.it.
• Consegnando scheda per la segnalazione in forma cartacea alla Responsabile per la Parità di Genere. È diritto del lavoratore richiedere di mantenere l’anonimato.